Mal di testa primaverile: scopri le cause più comuni e come prevenirlo

La cefalea primaverile è molto diffusa e l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che affligga il 52% della popolazione globale (una persona su due) con un picco proprio in questa stagione, tanto che il 21 marzo ricorre proprio la giornata mondiale delle cefalee. Ma quali sono le cause e come evitarlo?

Cause della cefalea primaverile

Perché la cefalea si manifesta soprattutto in primavera? Ciò è dovuto al fatto che le giornate si allungano, le variazioni di temperatura e la presenza del vento e dei pollini diventano più rilevanti. Inoltre, ripristiamo l’ora legale e quindi aumentano anche le ore di luce, e ciò ci fa produrre meno melatonina.

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Questo ormone viene prodotto in assenza di luce dalla ghiandola pineale ed è responsabile del ciclo sonno-veglia. Ecco perché molte persone lamentano stanchezza o difficoltà ad addormentarsi e insonnia in primavera, proprio perché c’è un’alterazione del ciclo sonno-veglia. Quindi sono tutte queste le cause della cefalea primaverile.

Infatti i cambiamenti climatici hanno un impatto sull’insorgenza della cefalea perché influenzano lo stato di vasocostrizione e vasodilatazione dei vasi cerebrali. Il tepore della primavera infatti determina la vasodilatazione a livello delle arterie durali della meninge. Il maggior afflusso di sangue in questi distretti determina l’attivazione di alcuni recettori del dolore localizzati nella zona esterna ai vasi, con contrazione dei muscoli cranici e insorgenza di cefalea.

Come evitare la cefalea primaverile

Per evitare la cefalea primaverile possiamo assumere alcuni integratori come la melatonina che serve proprio per contrastare i disturbi del sonno, rendendoci più facile addormentarci senza dunque stare ore ed ore a girarci nel letto senza prendere sonno. Ecco perché il giorno dopo siamo sempre nervosi e irrequieti e incapaci di fare tutto ciò che dobbiamo.

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Possiamo anche assumere magnesio per via del suo potere rilassante sulle fibre muscolari. Inoltre, questo integratore ci rende più energici e ci aiuta a contrastare la stanchezza tipica di questo periodo. Possiamo assumerlo nel corso della giornata, senza esagerare perché ha effetto lassativo se si esagera. Ancora, possiamo prendere integratori di vitamina B.

Questi ci aiuteranno a contrastare l’affaticamento e a darci energia. Queste vitamine concorrono alla produzione di energia a partire dai carboidrati, grassi e proteine. Possiamo anche assumere diversi alimenti che contengono queste vitamine come legumi, spinaci, patate, frutta, pesce, carni bianche. Infatti, la cefalea possiamo evitarla anche a tavola.

Come evitare la cefalea in altri modi

Possiamo evitare la cefalea in vari modi: mantenendo una corretta postura per esempio quando lavoriamo al PC. La colonna vertebrale deve stare sempre ben dritta. Poi, facciamo esercizi di stretching e rilassamento per aiutarci a prevenire dolori fastidiosi e l’insorgenza della cefalea. Riduciamo lo stress, se possibile, e dedichiamoci dei momenti di calma.

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Facciamo per esempio attività fisica per tenere alla larga questa patologia. Poi, possiamo evitare la cefalea anche a tavola, preferendo cibi sani e ricchi di vitamine come verdure, legumi e frutta secca. Evitiamo invece alimenti zuccherini che ci tolgono solo energia. Seguendo un corretto stile di vita, possiamo di sicuro evitare questo disturbo.

A volte la cefalea primaverile è causata anche da allergia al polline o rinite allergica. In questo caso potrebbero presentarsi altri disturbi come dolori intestinali, problemi gastrici, irritabilità, raffreddore. Diventa dunque fondamentale evitare tutto ciò che può compromettere la qualità della nostra vita. Quindi, prendiamo degli integratori e cerchiamo di avere uno stile di vita attivo e sano.

Conclusione

La cefalea primaverile è un problema molto comune dovuto essenzialmente al fatto che con l’ora legale, saremo più esposti alla luce. La produzione di melatonina diminuisce proprio perché in genere questa sostanza viene prodotta quando siamo al buio. Ovviamente questo ha ripercussioni sul nostro ritmo circadiano, sonno-veglia.

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Ecco perché possiamo sentirci più stanchi e affaticati, perdere energia e di conseguenza è più facile che insorga come disturbo la cefalea. A volte questo disturbo è causato anche da allergia ai pollini perché gli allergeni inalati provocano irritazione che genera infiammazione dei seni respiratori presenti sulle suture fra le ossa del cranio.

Insomma, le motivazioni per cui insorge la cefalea primaverile sono diverse ma possiamo evitarla indubbiamente con abitudini di vita migliori: corretta postura, limitare lo stress, dedicarci dei momenti di calma praticando yoga e meditazione, fare attività fisica, assumere integratori come melatonina, magnesio o vitamine del gruppo B, e soprattutto supportarci con alimenti di qualità come verdure, frutta ed evitando cibi zuccherini.

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