Il caffè è indubbiamente una delle bevande più apprezzate in Italia e nel mondo e molte persone non possono farne a meno. Così, mentre alcuni si limitano a una sola tazza al mattino appena svegli, altri lo consumano a metà mattina, dopo pranzo, nel pomeriggio e perfino dopo cena.
Alcuni non riescono a farne a meno durante la pausa lavorativa, altri dopo pranzo (magari insieme a una sigaretta), altri lo ordinano sempre durante un incontro pomeridiano: ogni occasione sembra adatta per gustarlo. Anche perché esistono diverse varietà e ovviamente il suo sapore è davvero delizioso e soddisfacente per il palato.
Infatti c’è il caffè lungo, quello ristretto, quello macchiato, quello corretto, quello decaffeinato e può essere zuccherato o meno a seconda delle preferenze. Ma gli esperti si sono spesso chiesti quali siano gli effetti sul corpo e sulla mente del bere troppo caffè al giorno e i risultati di queste ricerche sono davvero interessanti.
Conseguenze del consumo eccessivo di caffè
Generalmente, bere 2-3 caffè al giorno può portare dei benefici all’organismo, secondo alcune ricerche. In particolare può favorire la salute del cuore, del sistema circolatorio e la longevità. Tuttavia, quando si ha l’abitudine di bere troppo caffè al giorno, possono verificarsi gravi conseguenze che è importante conoscere.
Se si consumano dalle 4-5 tazzine di caffè al giorno, possono manifestarsi degli effetti negativi per l’organismo, a causa dell’azione dell’eccessiva caffeina. Si potrebbero avvertire sintomi come: insonnia, nervosismo, ansia, palpitazioni, mal di stomaco, nausea, mal di testa ma anche sensazioni di tristezza e irritabilità. Sono tutti segnali di un consumo eccessivo di caffè.
Se si arriva a consumare 1200 milligrammi di caffeina al giorno (circa 12 tazzine di caffè, una quantità decisamente eccessiva) si potrebbe incorrere in una intossicazione da caffeina, una vera e propria overdose che può causare problemi gastrointestinali, come vomito e diarrea, aumento della minzione, bassi livelli di potassio (ipokaliemia) che può persino portare alla paralisi, ma anche deliri, allucinazioni, edema cerebrale, coma e, in alcuni casi, la morte.
Cosa accade al corpo quando si interrompe l’assunzione di caffè
Dopo aver esaminato cosa accade all’organismo quando si beve troppo caffè, può essere utile scoprire cosa succede quando si smette di berlo. È importante sottolineare che in molte persone questa bevanda fornisce energia e concentrazione; in altre, invece, la caffeina provoca agitazione, ansia e anche una sorta di tachicardia.
Ovviamente non bisogna considerarlo un alimento dannoso, tuttavia, per informazione, ecco cosa succede al corpo quando si smette di berlo: si avvertirà più stanchezza (a causa della mancanza di caffeina), si potrebbe avvertire mal di testa e una maggiore percezione del dolore. Tuttavia, aumenterà la qualità del sonno, con un minor tempo per addormentarsi e meno risvegli.
Si sperimenterà meno stress e ansia e, di conseguenza, un miglioramento dell’umore. Chi soffriva di bruciore di stomaco, lo avvertirà meno, si ridurrà la frequenza cardiaca, i denti saranno più belli e bianchi e si ridurrà la frequenza della minzione. In sintesi, sono numerosi i benefici che si potranno riscontrare smettendo di bere caffè.
Quanti caffè consumare al giorno?
Dopo aver visto cosa succede se si beve troppo caffè e anche cosa accade quando si decide di smettere di farlo, può essere ora utile capire quanti caffè bere indicativamente al giorno per apportare benefici e non svantaggi al proprio corpo e alla propria mente. In generale, il numero di tazze da concedersi al giorno potrebbe essere intorno alle 3 o 4.
Tuttavia, ognuno tollera la caffeina in modo diverso (c’è chi prova ansia e agitazione dopo aver bevuto il caffè e chi ha più energia e forza di volontà). Quindi, ognuno dovrebbe capire autonomamente quanti caffè consumare al giorno, in una quantità tale da non provocare danni all’organismo ma piuttosto dei benefici.
In generale, esiste una soglia di consumo di caffè ritenuta sicura per gli adulti che si aggira intorno ai 400 milligrammi al giorno di caffeina, ovvero appunto 4 o 5 tazzine al giorno. Tuttavia, va detto che la caffeina è contenuta anche in cioccolato, tè, bevande energetiche, quindi bisogna considerare che ai 400 milligrammi al giorno si può arrivare anche consumando questi alimenti, oltre al caffè.
Conclusione
Anche se è molto raro riuscire ad arrivare a bere 12 tazzine di caffè (che equivalgono a 1200 mg di caffeina, quindi a una vera e propria overdose da caffè), può capitare di superare la soglia di consumo di caffeina (400 mg di caffeina). Già in questo caso si possono manifestare dei sintomi.
Ad esempio insonnia, agitazione, mal di testa, nervosismo, mal di stomaco, nausea ed altri. Meglio quindi bere al massimo 3-4 caffè al giorno o comunque in base a quanto il proprio corpo riesce a sopportare la caffeina, una sostanza che può generare una vera e propria dipendenza e a cui si può reagire in modo diverso (c’è chi ne trae energia e chi ansia e agitazione).