Il rosmarino è una delle erbe aromatiche più usate e ricercate sia come coltivazione sia nei vari usati che se ne fanno in cucina. Proprio per il fatto che non è difficile coltivarla, posso anche dirti che, per migliorare ulteriormente la cosa, puoi optare per una produzione che segue la seguente regola, che potrebbe sembrare quasi fuorilegge
Il metodo “fuorilegge”
La cosa che davvero risulta incredibile di questa pianta di rosmarino è che cresce credendosi un cactus. E’ chiaro che la pianta non possa sapere quali siano le caratteristiche del cactus, ma si tratta comunque di analizzare alcuni aspetti che per noi risultano molto similari nella gestione della coltivazione di queste due piante.
Il rosmarino del resto non è assolutamente un’erba qualsiasi, è invece un’erba che cresce molto rigogliosa, alla quale piace puntare sulle scogliere, non ama l’acqua e al contrario del sole che è preferibile se batte a ridosso della pianta, costantemente. Praticamente va trattata come un cactus, una specie di pianta grassa.
E’ anche vero che non è il caso, proprio per questo motivo, di metterla nella stessa zona di un’altra pianta che invece ama e necessita per sua natura di acqua in modo continuo; quindi, evita assolutamente di mettere vicino al rosmarino erbe aromatiche come ad esempio la menta o il basilico.
Come metterlo in pratica, passo dopo passo
Esiste un metodo fuorilegge che è quello più usato, sebbene possa essere considerato un gesto sconsiderato e poco intuibile per certi versi. In un certo senso, c’è da considerare tutto quello che riguarda ovviamente la resa a tutto tondo della coltivazione del rosmarino, ma posso dirti che questo trucco è davvero incredibile.
Il rosmarino vuole essere trascurato. Hai letto benissimo: è l’erba aromatica che per eccellenza non vuole assolutamente né essere osservato né seguito, perché fa tutto bene da solo, e perché di fondo non c’è una vera tecnica che ti porterà a coltivare al meglio il tuo rosmarino. Insomma, più lo ignori e meglio è.
Ovviamente non significa che non devi fare nulla per il tuo rosmarino, perché, se lo vedi leggermente moscio, puoi serenamente intervenire cambiando il vaso, magari optando per uno più grande e vedrai che riprenderà a splendere e risplendere meglio di prima, stando tuttavia sempre attenti a non mettergli vicino piante troppo umide.
Altri trucchi “fuorilegge”
Altri trucchi hanno a che vedere con la sistemazione di alcune cose, come la forma: infatti, è frequente che il rosmarino cominci a uscire come vuole, non tenendo in considerazione né la direzione né la forma vera e propria. E allora che fai? Intervieni con la potatura, tagliandolo a metà con le cesoie da siepe.
Una cosa che sicuramente può rendere la coltivazione del rosmarino ancora più adeguata allo scopo è l’uso di concimi giusti, come nel caso del cosiddetto cocktail delle streghe, una soluzione spray illegale, fatta da acqua, spicchi di aglio, peperoncino e sapone di Marsiglia. Vedrai che spruzzandola ogni settimana funzionerà senza che ci sia il rischio di intossicare nessuno.
Infine, usa il trucco del chiodo arrugginito, vecchio e messo proprio male, che se inserito dentro il terreno, accanto alla radice, troverai una soluzione che va a stimolare la pianta davvero, notando come nel giro di pochissimo tempo, non avrai più solo una pianta, semplice e stimolata, ma proprio una siepe.
Fuori dagli schemi, ma sorprendente
Il rosmarino è un’erba aromatica che è davvero in grado di mostrare una tenacia senza paragoni, è praticamente dura a morire. Si tratta di una pianta che davvero può fare la differenza, che regge al passare del tempo e non ti crea alcun tipo di disturbo se non per qualche aggiustamento da apportare di tanto in tanto.
Tutto quello che riguarda il rosmarino è un vero e proprio metodo che segue trucchi che possiamo a tutti gli effetti considerare fuorilegge, in quanto si tratta di modi che sicuramente destano grande curiosità e ti portano a guardare lontano e con grande interesse verso metodi che appaiono anche molto particolari.
Puoi provarli anche tu e, semmai non dovessi trovarti, puoi tornare indietro e fare come sempre hai fatto. Insomma, tentar non nuoce e provare è l’unico modo per capire se queste soluzioni hanno a che vedere con le tue esigenze, anche se, ci tengo a ricordarlo, con il rosmarino siamo proprio a cavallo.
