
Le piante perenni basse sono la scelta idea per delimitare gli spazi esterni, impreziosire un’aiuola o realizzare siepi divisorie; oltre a richiedere poca manutenzione, possono aggiungere un tocco di colore all’ambiente. Si tratta di specie botaniche in grado di vivere per diversi e rifiorire più volte nel corso della loro vita.
3 ragioni per scegliere le piante perenni basse
Una fra le ragioni per cui vale la pena scegliere le piante perenni come bordure per le aiuole, ai piedi di un albero o per circoscrivere un angolo del giardino, è la loro naturale capacità di vivere a lungo, regalando delle fioriture prolungate nel tempo. A differenza delle piante annuali, quelle perenni possono vivere più di due anni.

Inoltre, le piante perenni necessitano di meno cure rispetto a quelle annuali, a cominciare dalla semina, e sono in grado di riprodursi facilmente. La loro naturale le rende tali da resistere meglio alle malattie e alle aggressioni dei parassiti, oltre ad avere una capacità di adatarsi bene a dverse condizioni climatiche.
Coltivare uesto genere di piante vuol dire sostenere la biodiversità, offrendo a insetti e animali, un habitat sicuro. e del cibo. Infine, e non è un fattore di poco conto, in commercio è possibile trovre un’ampia varietà di piante perenni basse che si differenziano per forma, dimensioni e colore. Da quelle a cespuglio a quelle tappezzanti, ce n’è per tutti i gusti!
Ecco le migliori piante perenni basse per bordure
La prima pianta che vogliamo proporti è la Phlox subulata, una perenne bassa , particolarmente resistente al freddo. che può tappezzare degli spazi verdi colorandoli che fiori rosa, bianchi e violetti. Un’ottima scelta, se si punta a colorare un angolo del giardino per tutto l’anno, senza faticare troppo. Ancora più scenografica è l’Aubretia.

Una pianta erbacea perenne tappezzante che, se riceve la giusta dose di acqua, può regalare spendide fioriture primaverili ed estive. Cresce con un rapidità sorprendente; i suoi piccoli fiori viola, azzurri e rosa, che s sviluppano a grappoli, sono in grado di creare macchie di colore molto suggestive, per questa ragone sono ideale come bordure.
Una fra le piante perenni basse più dffuse, è la Campanula carpatica. I suoi caratteristici fiori viola da sempre rallegrano i giardini durante la bella stagione. Questa pianta può regalare fioriture generose e scenografiche con poche attenzione; in inverno perde le foglie, ma con l’arrivo della primavera si rigenera da sola.
Piante perenni basse a portamento tappezzante
Fra le piante perenni più gettonate, per delimitare le auole e lri spazi esterni, ci sono le tappezzanti. Sono varietà in grado di decorare con eleganza un angolo del giardino senza ricevere partcolari attenzoni. Fra queste piante si distingue la Cerastium tomentosum, una perenne molto bassa, non supera i 15 cm di altezz.

È una perenne caratterizzata da foglie grigie e bellissime fioriture bianche in primavera; molto resistente alle temperture basse, può essere usata anche come ricadente, per abbellire un piccolo muro. Se vuoi assicurarti fioriture ancora più abbondanti, ti converrò potarla agli inizi del periodo primaverile. L‘Alchemilla mollis è invece la scelta ideale per chi vive in un contesto meno caldo.
Conosciuta popolarmente come “erba delle donne”, è una specie perenne che prospera nei luoghi più freschi, in grado di sopportare bene anche gli inverni rigidi. Oltre a essere decorativa, perfetta perciò come bordura per un’aiuola, l’Alchemilla mollis è anche una pianta officinale dalle incredibili proprietà tonificanti., strngenti e antinfiammatorie riconosciute.
Altre piante perenni di bassa manutenzione
L’Helenium è una pianta perenne a cespuglio contraddistinta da bellissime foglie di un bel verde brillante e da piccoli fiori arancioni e rossi che possono rallegrare uno spazio esterno durante l’estate. S tratta di una specie che prospera nelle zone pù calde e soleggiate. O ancora, l’Hemerocallis, una pianta bulbosa dai fiori vistosi.

I suoi grandi fiori rossi, gialli e rosa a forma di campanula si sviluppano su steli eretti, per questa ragione possono trasformare un piccolo spazio in un autentico quadro. La sua resistenza e adattabilità la rende ideale per qualsiasi genere di contesto: anche se con il freddo può perdere le foglie, resiste molto bene all’inverno.
Fra le varietà del geranio più indicate per le bordure c’è il Geranium cantabrigense: una pianta perenne portamento tappezzante fra le più decorative. Le piccole foglie verde chiaro, con i fiori rosa riescono a rallegrare qualsiasi giardino durante la stagione primaverile; la sua altezza ridotta la rende una scelta ideale per delimitare le aiuole.