Quando ti trovi nel cuore di un giardino botanico, spesso la prima cosa che ti trovi ad ammirare è la grande cura con cui è tenuto e la forza con cui la natura riesce ad esprimersi nonostante le mille avversità. E’ come se davvero fosse in grado di creare una spazio piccolo ma perfetto nel quale esprimersi con grande forza.
Quando natura vuole dire forza ed eleganza
E’ bastato del resto varcare il cancello e ho ammirato incantata tutto quello che mi circondava. Sembra di stare all’interno di una di quelle favole che mi sentivo raccontare da bambina, dove c’erano fate e castelli, magia e colori vari. Tutto condito da quel pizzico di fantasia che sicuramente non guasta.
Avevo solo provato a immaginare tutto questo, tra fiori profumati, alberi altissimi, spazi di verde infinito e percorsi d’acqua a rendere lo scenario ancora più affascinato, più unico, più particolare. E alla fine tanta aria pulita, lontana dal tran tran quotidiano, dallo smog, dalla frenesia di tutti i giorni.
E non dimentico nemmeno la scoperta di cose che non credevo potessero esistere, come le piante carnivore, belle a prima vista ma insidie a portata di mano, una gara verso ciò che non solo diventa paura ma si trasforma anche in qualcosa di losco e pericoloso insieme. E come può tutto questo essere sinonimo di bellezza e forza?
Un angolo nascosto, dove si recano i vip
Ma quello che mi ha davvero incuriosito è stato scoprire che in quell’angolo sperduto e nascosto della mia città alla fine ci fosse un vero e proprio punto di incontro dei vip, quelli che sono personaggi della tv, dello sport e della scena di tutti i giorni, che incontrare è quasi un sogno.
Ricordo che in quel momento ho quasi pensato che fosse un sogno sicuramente, tanto era incredibile vivere una sensazione unica, in un posto così magico e splendente, e insieme credere anche di avere a che fare con una situazione tale per cui si può incontrare qualcuno di importante, che fa la differenza insomma.
E le sorprese non sono finite. Perché mentre camminavo ho scoperto dell’esistenza di una serra. Mi sono chiesta che senso avesse, ma poi ho capito: in quell’angolo di realtà, restava un altro pezzettino in grado di far vivere un giardino tropicale, grazie alle temperature in grado di sancire qualcosa di ideale.
Le collezioni che non ti aspetti
Un angolo particolarmente affascinante è quello delle piante carnivore, che le osservi e ti chiedi come qualcosa di così minuscolo possa essere tanto intelligente da catturare un insetto con precisione incredibile e mangiarlo per nutrirsi. Una cosa clamorosa e fantastica insieme, tanto da apparire alieni, diverse dalle solite piante che abbiamo in giardino.
Poi ci sono le orchidee, una distesa infinita e meravigliosa di colori e di fiori spettacolari, alcune così perfette da sembrare finte o disegnate. Addirittura ho scoperto che c’è una pittrice molto famosa, che ogni estate si reca in questo giardino per passare delle ore a dipingere ciò che la natura regala.
E infine, loro, i bonsai! Alcuni, mi raccontava una guida, sono lì da ben oltre 200 anni, ma sembrano così definiti che non penseresti mai che possano avere un’età così avanzata e abbiano una longevità così marcata, così unica e sola. Sono curati al limite dell’ossessione, ma questo li rende ciò che sono.
Un regalo magico
Questa visita al giardino botanico è stato un regalo, che ho particolarmente gradito perché mi ha insegnato davvero tante cose, a cominciare dal fatto che anche nei meandri meno pensabili escono storie e realtà al limite del normale. Non è solo un posto bello. Regala davvero certezze e bellezza, in uno spazio che seppur piccolo diventa infinito.
E la cosa straordinaria è che hai a tua disposizione tutto quello che ti serve, panchine per riposarti, una caffetteria dove ristorarti, zone di ombra e altre completamente soleggiate, punti in cui anche fare fitness e dare quindi una svolta alla tua giornata. Insomma, è quello che sogni da sempre ma non hai mai trovato.
E’ il posto dove ricarichi le batterie e cerchi di rinnovare la tua energia, con una semplice passeggiata, con una gita in compagnia o una giornata in piena solitudine. La natura è una forza e serve davvero come terapia. Non ci sono altri sistemi che funzionano come lei e questo glielo si deve riconoscere.
