Pavimentazione sempre pulita e senza erbacce: il trucco dei veri esperti da provare subito

La pavimentazione è molto importante nell’aspetto ma anche nella cura anche e soprattutto in quella esterna che è ovviamente ancora di più soggetta all’effetto di intemperie e di sviluppo di erbacce, le cosiddette erbe infestanti. Se siamo in possesso o la nostra intenzione è sviluppare o rinnovare una pavimentazione da esterno, ecco cosa bisogna considerare.

La scelta della pavimentazione

Come è facile da immaginare, la pavimentazione esterna risulta essere qualcosa di estremamente interessante ed importante per il giardino, ma anche per ogni spazio esterno, ad esempio viene impiegata una vasta gamma di materiali, dal granito, marmo, quarzite, arenaria ma anche varietà specifiche del gres porcellanatano, che viene normalmente impiegato per gli interni.

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La scelta della pavimentazione è importante nei materiali ovviamente anche per un fattore estetico, devono avere alcuni requisiti, come una ottima impermeabilità oltre che una corretta forma di disposizione così da evitare la crescita delle erbacce ma anche una condizione profondamente antiscivolo, così da evitare cadute anche dolorose. Inoltre devono essere facili da pulire.

In concomitanza con l’arrivo della primavera esistono varie condizioni di manutenzione e cura della pavimentazione esterna che è essenziale per ogni forma di ambiente che prevede l’impiego di materiali del genere, in particolare alcuni trucchi in merito a pulizia e specifiche cure possono rendere il nostro pavimento molto efficiente e bello da vedere.

La rimozione delle macchie

Essendo mediamente molto più resistenti ma anche più porosi quindi non lisci, i pavimenti esterni tendono a trattenere parecchio i liquidi ed ancora di più gli elementi oleosi, che possono restare anche per settimane, mesi o addirittura anni se non vengono rimossi adeguatamente. Naturalmente la “cura” è diversa dal tipo di macchia.

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Per macchie di olio è una buona idea ridurre la presenza fisica di questi elementi ancor prima di agire con dei detergenti. Se la macchia è molto vecchia è una buona idea umidirla leggermente con dell’acqua lasciare asciugare per almeno un’ora e poi cospargerla con materiali come talco oppure la lettiera per il gatto agglomerante.

Meglio se una di discreta qualità ed abbastanza sottile, lasciando agire il trattamento per almeno una decina di ore, condizione che garantisce la possibilità di sviluppare una pulizia corretta nel corso delle ore successive, semplicemente utilizzando una scopa da esterni o una spazzola resistente, ripetendo l’operazione su più giorni se necessario.

I trattamenti a seconda del materiale

I materiali non sono tutti uguali quindi anche la pulizia più radicale è differente in modo sensibile, ad esempio marmo e cotto sono più delicati del cemento o del gres, quindi vanno trattati non con materiali a base acida, optando per il sapone di Marsiglia misto ad acqua, così da non rovinarne la superficie.

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Prodotti come il detersivo per pavimenti unito ad acqua e ad un po’ di succo di limone sono molto efficaci per la pulizia quotidiana, qualora non fossero sufficienti è essenziale fare ricorso all’acido citrico, che è la sostanza presente in piccole quantità nel succo di limone, che è molto attivo su numerose tipologie di sporco.

Assolutamente interessante farne ricorso in giornate ben ventilate, soprattutto se è presente un intero contesto di sporcizia diversificato: agire sempre con una azione preventiva, impiegando una scopa da esterni poi agire con questi prodotti selezionati. Se non siamo sicuri sull’efficacia, è una buona idea consultare il produttore della pavimentazione per scoprire il metodo di detergenza efficace.

Per eliminare ed “anticipare” le erbacce

Le erbe infestanti sono in grado di compromettere l’aspetto ma anche la struttura in quanto i semi possono svilupparsi in poco spazio tra le piastrelle o i settori del pavimento. Per questo è importante varie volte l’anno, almeno una volta ogni 2 mesi, verificare la presenza di erbacce in crescita.

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Il metodo spesso migliore è l’impiego della comune acqua, che può essere sia applicata con del sale, in modo da aumentare la potenza detergente, ma anche in merito all’eliminazione dell’erba infestante. Verificare solo se acqua e sale va bene come composto per il tipo di pavimentazione di cui siamo muniti.

Fare ricorso alla pulizia con lavaggio a pressione ovvero utilizzando una idropulitrice garantisce una efficacia molto simile ma in maniera più diretta. Anche in questo caso le erbacce, soprattutto se “nascenti” e quindi in sviluppo possono essere facilmente eliminate in pochi minuti, ripetendo l’operazione a cadenza regolare, dalla primavera in poi.

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