
L’aceto di mele è il protagonista indiscusso dell’articolo di oggi. Questo prodotto liquido, ottenuto dal frutto che dà ad esso il nome, infatti, possiede delle proprietà che lo rendono ottimo per svariati utilizzi domestici. Proseguendo con la lettura, in particolare, potrai scoprire sei oggetti che puoi pulire impiegando proprio l’aceto di mele.
Aceto di mele: di cosa si tratta?
Il colore ambrato e il sapore acidulo e fruttato sono le due peculiarità che caratterizzano l’aceto di mele. Questo prodotto, che si trova in commercio in forma liquida, si produce a partire dai frutti del melo, le mele, appunto, secondo due fasi di trasformazione. Innanzitutto, le mele vengono spremute.

Il succo che ne deriva viene trasformato in quello che è definito sidro grazie all’azione di particolari lieviti in grado di trasformare gli zuccheri in alcol secondo il processo di fermentazione alcolica. Successivamente, entro in gioco dei batteri specifici, appartenenti al genere Acetobacter, che promuovono un altro tipo di fermentazione, la fermentazione acetica.
Durante questo particolare processo chimico, i batteri in questione trasformano l’alcol prodotto dalla fermentazione alcolica in acido acetico. Il risultato? L’aceto di mele che in molti conosciamo. Questo prodotto alimentare è caratterizzato da pH acido e risulta ricco non solo in acido acetico ma anche in sali minerali, vitamine ed enzimi.
Gli utilizzi domestici dell’aceto di mele
Per le sue caratteristiche nutrizionali e per i componenti che si trovano al suo interno, l’aceto di mele viene impiegato come condimento in cucina ma anche come agente pulente, sgrassante, deodorante, lucidante e igienizzante. Versatilità, quindi, è la parola chiave che descrive l’aceto di mele in ambito domestico! Approfondiamo la questione.

Essendo ecologico e biodegradabile, l’aceto di mele potrebbe rappresentare una valida alternativa per le pulizie domestiche giornaliere, al posto di prodotti chimici aggressivi. Inoltre, il costo contenuto e la facile reperibilità sono punti ulteriori a favore di questo interessante e versatile prodotto naturale! Facciamo alcuni esempi di utilizzo in casa.
Se hai della frutta o della verdura da detergere prima del consumo, potresti porla in acqua, in cui è stata diluita precedentemente una piccola quantità di aceto di mele. Se, invece, il tuo problema è rappresentato dai cattivi odori che si sprigionano dalla lavatrice, l’aceto di mele aggiunto al ciclo di lavaggio potrebbe aiutarti!
Scopri le sei cose che puoi pulire con l’aceto di mele!
Gli esempi riportati sopra sono solo due delle possibili applicazioni che possono essere fatte in casa con l’aceto di mele. Adesso, andremo più nel dettaglio ed elencheremo sei oggetti che potresti pulire con questo interessante prodotto di origine naturale. Il primo oggetto che citiamo è il forno! Quante volte, dopo una cottura, abbiamo a che fare con fastidiose incrostazioni untuose?

Ebbene, porre un contenitore contenente acqua calda e aceto di mele diluito, una volta che il forno si è raffreddato, da lasciar agire per circa una mezz’oretta, potrebbe aiutarti ad ammorbidire i residui alimentari e a rimuoverli con facilità. Anche le posate potrebbero ringraziarti! L’aceto di mele diluito in acqua, infatti, permetterebbe di igienizzarle e di rimuovere gli odori forti che emanano.
Anche altri oggetti di solito utilizzati in cucina come taglieri, bottiglie e così via potrebbero essere oggetti da pulire con l’aiuto dell’aceto di mele, allo stesso modo delle già citate posate. Quarta cosa che potrebbe giovare dell’impiego di tale liquido è il pavimento! Come? Lo scoprirai subito, nel prossimo paragrafo.
E ancora…
Prima di iniziare a leggere come utilizzare l’aceto di mele per trattare i pavimenti, ricorda che i rivestimenti in pietra e marmo non sono adatti per queste operazioni. Gres porcellanato e ceramica, al contrario, sarebbero sufficientemente resistenti all’azione di questo prodotto. In caso di dubbio, tuttavia, è sempre bene rivolgersi a personale esperto in materia.

Per il trattamento del tuo pavimento, potresti, in particolare, provare ad aggiungere una tazza di aceto di mele in un litro di acqua tiepida in cui inzuppare un panno morbido, da passare successivamente, senza risciacquare. Come accennato in precedenza, anche la lavatrice è un oggetto che potrebbe essere trattato con aceto di mele.
Quando? In caso di cattivi odori, presenza di calcare e di muffa, per esempio. In questi casi potrebbe essere utile porre una tazza di aceto di mele direttamente nel cestello ed avviare un ciclo a vuoto ad alta temperatura. Infine, ma non per importanza, anche la rubinetteria, soprattutto se in presenza di aloni di calcare, potrebbe essere trattata con aceto di mele.